Questo è un adempimento costante associato alle misure:
M4C1 1.1


Prima dell’inizio della gara di appalto – ovvero della negoziazione (incluso l’affidamento diretto) – il Soggetto Attuatore provvede a richiedere il CIG attraverso il sistema SIMOG di ANAC.

Si raccomanda di garantire l’associazione tra il CUP dell’intervento e il CIG della procedura di affidamento.

In ciascun atto deve emergere il riferimento al PNRR, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU.

Nelle procedure di acquisizione di beni e servizi, il Soggetto Attuatore deve conformarsi alle indicazioni elaborate dall’ANAC in materia di appalti (Linee guida e delibere) e, inoltre, applicare le norme:

  1. sul procedimento amministrativo (legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., ove non diversamente disciplinato dal Codice dei contratti);
  2. sulla tracciabilità dei flussi finanziari (legge n. 136/2010 e ss.mm.ii.);
  3. sulla trasparenza (d. lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii.);
  4. sul titolare effettivo (art. 3, punto 6, della direttiva (UE) 2015/849)
  5. in materia di antimafia (d. lgs. n. 159/2011, n. 159);
  6. connesse alla materia specifica all’intervento (es. decreti ministeriali del MITE che riportano i Criteri ambientali minimi – CAM, ecc.);
  7. connesse alle pari opportunità e inclusione lavorativa nei contratti pubblici (DL n. 77/2021 art. 47) (cfr. paragrafo 4.3).

Fonte: pag. 18, 21 linee guida per i soggetti attuatori – versione  aprile 2023

 
 
 
 
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