Questo è un adempimento costante associato alle misure:
M1C3 2.1


Il Soggetto Attuatore deve inoltrare periodicamente, tramite il sistema ReGiS, la Domanda di rimborso, comprensiva dell’elenco di tutte le spese effettivamente sostenute nel periodo di riferimento e che hanno superato con esito positivo l’autocontrollo della spesa.

In particolare, le erogazioni sono così distribuite:

1° erogazione – max 10%, entro 30 giorni dalla sottoscrizione del disciplinare (PASSATA);

2° erogazione e successive – fino al raggiungimento del 90% del finanziamento sulla base delle richieste di rimborso a fronte di spese effettivamente sostenute e a fronte dell’avanzamento del perseguimento del target. La verifica avviene come da art. 14a dell’Avviso pubblico nei riferimenti sotto riportati;

ultima erogazione (saldo) – entro 30 giorni dalla rendicontazione del 100% della spesa, a seguito della verifica di regolare completamento degli interventi e del raggiungimento dei target. Verifiche svolte come da art. 14a dell’Avviso pubblico (documentazione tecnico-amministrativa-contabile di collaudo/certificazione/verifica).

Diventa quindi fondamentale la corretta e completa compilazione della sezione «Gestione spese». Infatti, nella tabelle dei dati finanziari, il Sistema recupererà automaticamente i dati inseriti nella «gestione spese». Questi pagamenti potranno essere inclusi, modificati od esclusi dal rendiconto che sto creando.

ll rendiconto delle spese sostenute dal Soggetto attuatore deve essere corredato dall’attestazione dell’avvenuto svolgimento di alcune verifiche.
Le verifiche da attestare sono le seguenti:
1. verifica della regolarità amministrativo-contabile;
2. verifica sulla corretta individuazione del titolare effettivo;
3. verifica sull’assenza di conflitto di interessi (Allegato G);
4. verifica sull’assenza del doppio finanziamento (Allegato H);
5. verifica del rispetto delle condizionalità previste nella CID e negli Operational Arrangements;
6. verifica del rispetto degli ulteriori requisiti PNRR connessi alla misura a cui è associato il progetto;
7. verifica del rispetto del principio del DNSH (checklist e dichiarazione conformità – Allegato I);
8. verifica del rispetto dei principi trasversali del PNRR.

Fonte: cap. 11.3 delle Linee guida per i soggetti attuatori (Allegato
12 al decreto MiC n. 113 – 14.02.23)

 

Si riportano delle slide riassuntive delle procedure di rendicontazione.

 

Specifiche:

  • documentazione giustificativa a supporto della spesa sostenuta, necessaria alla verifica della conformità della spesa rispetto alla normativa comunitaria, nazionale, al presente Avviso  e al disciplinare d’obblighi di cui al precedente articolo 4, punto 8, lett. k);
  • regolarità dell’avanzamento del Progetto finanziato e dei singoli interventi e progetti ivi previsti e, in particolare, il rispetto dei relativi cronoprogrammi;
  • regolarità della spesa sui documenti giustificativi presentati, ovvero l’ammissibilità delle spese mediante verifica dei seguenti principali aspetti: la completezza e la coerenza della documentazione giustificativa di spesa (comprendente almeno fatture quietanzate o documentazione contabile equivalente), ai sensi della normativa comunitaria, nazionale, al presente Avviso e al disciplinare d’obblighi di cui al precedente articolo 4, punto 8, lett. k);
  • conformità della documentazione giustificativa di spesa alla normativa civilistica e fiscale; l’ammissibilità della spesa in quanto riferibile alle tipologie di spesa consentite congiuntamente dalla normativa comunitaria e nazionale, dal presente Avviso e dal disciplinare d’obblighi di cui al precedente articolo 4, punto 8, lett. k);
  • eleggibilità della spesa, in quanto sostenuta nel periodo consentito dalle pertinenti disposizioni del PNRR; la riferibilità della spesa al Progetto finanziato;
  • rispetto dei limiti di spesa ammissibile a contributo previsti dalla normativa comunitaria e nazionale, dal presente Avviso e dal disciplinare d’obblighi di cui al precedente articolo 4, punto 8, lett. k);
  • rispetto della normativa in vigore sulla tracciabilità dei flussi finanziari;
  • sussistenza delle condizioni e dei presupposti di legge per l’erogazione del finanziamento, avuto riguardo anche agli obblighi da assolversi dai soggetti attuatori. In capo a propri affidatari e appaltatori (DURC, antimafia, …);
  • assolvimento da parte del Comune proponente degli obblighi in materia di avanzamento e monitoraggio di cui al precedente articolo 11 e al successivo punto 4.

Fonte: Art. 14 comma 2 lettera a – Avviso 20.12.2021, art. 5 disciplinare d’obbligo

 

 
 
 
 
In collaborazione con: