Questo è un adempimento costante associato alle misure:
M1C3 2.1


1° erogazione – max 10%, entro 30 giorni dalla sottoscrizione del disciplinare;

1° erogazione integrativa – fino al 30% del contributo come previsto dalla Circolare RGS n. 21 del 13 maggio 2024. Deve essere specificamente richiesta da parte dei Soggetti Attuatori all’Amministrazione titolare della Misura, corredata dall’attestazione dell’effettiva esigenza di liquidità necessaria per assicurare il tempestivo raggiungimento degli obiettivi progettuali e previo aggiornamento dei dati sul sistema informativo ReGiS.

2° erogazione e successive – fino al raggiungimento del 90% del finanziamento sulla base delle richieste di rimborso a fronte di spese effettivamente sostenute e a fronte dell’avanzamento del perseguimento del target. La verifica avviene come da art. 14a dell’Avviso pubblico nei riferimenti sotto riportati;

ultima erogazione (saldo) – entro 30 giorni dalla rendicontazione del 100% della spesa, a seguito della verifica di regolare completamento degli interventi e del raggiungimento dei target. Verifiche svolte come da art. 14a dell’Avviso pubblico (documentazione tecnico-amministrativa-contabile di collaudo/certificazione/verifica).

 

Il Soggetto Attuatore deve inoltrare periodicamente tramite il sistema ReGiS la Domanda di rimborso, comprensiva dell’elenco di tutte le spese effettivamente sostenute nel periodo di riferimento e che hanno superato con esito positivo l’autocontrollo della spesa.
Le domande di rimborso dovranno sempre essere corredate dal rendiconto di progetto che deve essere trasmesso al Ministero tramite il sistema MEF ReGiS, unitamente all’attestazione di aver svolto le seguenti verifiche (in forma di autocontrollo):

  • regolarità amministrativo-contabile
  • verifiche ex ante sul titolare effettivo;
  • verifiche ex ante sul conflitto di interessi;
  • verifiche sull’assenza di doppio finanziamento
  • verifiche sul rispetto della condizionalità PNRR;
  • verifiche sul rispetto degli ulteriori requisiti PNRR connessi alla Misura a cui è associato il progetto
  • verifiche sul rispetto del principio DNSH
  • verifiche sul rispetto dei principi trasversali.

Fonte: cap. 10.3 – Linee Guida per i Soggetti Attuatori

 

Specifiche ai fini del rimborso dei rendiconti presentati:

  • documentazione giustificativa a supporto della spesa sostenuta, necessaria alla verifica della conformità della spesa rispetto alla normativa comunitaria, nazionale, al presente Avviso  e al disciplinare d’obblighi di cui al precedente articolo 4, punto 8, lett. k);
  • regolarità dell’avanzamento del Progetto finanziato e dei singoli interventi e progetti ivi previsti e, in particolare, il rispetto dei relativi cronoprogrammi;
  • regolarità della spesa sui documenti giustificativi presentati, ovvero l’ammissibilità delle spese mediante verifica dei seguenti principali aspetti: la completezza e la coerenza della documentazione giustificativa di spesa (comprendente almeno fatture quietanzate o documentazione contabile equivalente), ai sensi della normativa comunitaria, nazionale, al presente Avviso e al disciplinare d’obblighi di cui al precedente articolo 4, punto 8, lett. k);
  • conformità della documentazione giustificativa di spesa alla normativa civilistica e fiscale; l’ammissibilità della spesa in quanto riferibile alle tipologie di spesa consentite congiuntamente dalla normativa comunitaria e nazionale, dal presente Avviso e dal disciplinare d’obblighi di cui al precedente articolo 4, punto 8, lett. k);
  • eleggibilità della spesa, in quanto sostenuta nel periodo consentito dalle pertinenti disposizioni del PNRR; la riferibilità della spesa al Progetto finanziato;
  • rispetto dei limiti di spesa ammissibile a contributo previsti dalla normativa comunitaria e nazionale, dal presente Avviso e dal disciplinare d’obblighi di cui al precedente articolo 4, punto 8, lett. k);
  • rispetto della normativa in vigore sulla tracciabilità dei flussi finanziari;
  • sussistenza delle condizioni e dei presupposti di legge per l’erogazione del finanziamento, avuto riguardo anche agli obblighi da assolversi dai soggetti attuatori. In capo a propri affidatari e appaltatori (DURC, antimafia, …);
  • assolvimento da parte del Comune proponente degli obblighi in materia di avanzamento e monitoraggio di cui al precedente articolo 11 e al successivo punto 4.

Fonte: Art. 14 comma 2 lettera a – Avviso 20.12.2021, art. 5 disciplinare d’obbligo

 
 
 
 
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