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Questo è un adempimento costante associato alle misure:
PICCOLE E MEDIE OPERE


In base al nuovo manuale semplificato, approvato con il decreto DAIT del 14 maggio 2024, il circuito finanziario prevede una nuova modalità semplificata, volta a velocizzare l’erogazione dei contributi.

In particolare, i contributi sono erogati dal Ministero dell’Interno agli enti beneficiari con le seguenti modalità:

a) per il 20% a titolo di acconto, il Comune non è tenuto al caricamento di alcuna documentazione, in quanto l’Amministrazione procederà automaticamente al riconoscimento delle somme in esito all’ammissione a finanziamento degli Enti;
b) per il 10%, previa verifica dell’avvenuta aggiudicazione dei lavori attraverso il sistema di monitoraggio e rendicontazione ReGiS. Il Comune deve valorizzare la data di aggiudicazione dei lavori sulla piattaforma in cui è stata pubblicata la gara (per le gare bandite entro il 31/12/2023 su SIMOG/ANAC e per le gare successive sulle piattaforme certificate di cui al D.Lgs 36/2023, cfr. delibera ANAC 261/2023) e associare il CIG su ReGiS nella sezione “Procedure di aggiudicazione”;
c) per il 60%, sulla base dei giustificativi di spesa attestanti gli stati di avanzamento lavori. Il Comune non è tenuto a caricare alcuna documentazione giustificativa di spesa poiché la sezione “Gestione spese” viene alimentata in automatico dal sistema di interscambio del sistema ReGiS con l’Agenzia delle Entrate (SDI), SIOPE+ e PCC nella misura in cui la fattura riporti correttamente il CUP e il CIG nei campi richiesti. A tal fine dal tasto “Modifica” in basso a destra occorre selezionare il tasto “Aggiungi da sistema esterno”. Nel caso in cui i dati non vengano acquisiti in maniera automatica, il Comune dovrà registrare i pagamenti effettuati nell’ambito del progetto cliccando sull’icona “Aggiungi” e compilando i campi richiesti, tra cui quelli obbligatori contraddistinti da asterisco;
d) per il restante 10%, previa trasmissione al Ministero dell’interno del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione rilasciato dal direttore dei lavori, ai sensi dell’articolo 102 del codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n.50, o ai sensi dell’articolo 116 del codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 30 marzo 2023, n. 36. Il Comune deve caricare il certificato di collaudo o il certificato di regolare esecuzione rilasciato dal direttore dei lavori nella sezione di ReGiS “Cronoprogramma/Costi – Iter di progetto” in corrispondenza della medesima fase.

 

Fonte: cap. 2.1.5, manuale semplificato di cui al decreto DAIT del 14 maggio 2024

 
 
 
 
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