Inserimento CUP piccole opere entro il 30 novembre 2024
La presentazione del rendiconto avviene tramite il Sistema Informativo ReGiS con cadenza, di norma, bimestrale o secondo le diverse tempistiche indicate negli atti convenzionali o di concessione del finanziamento. Accanto all’obbligo di monitorare costantemente lo stato di avanzamento delle attività progettuali e di documentare, alle scadenze previste, il raggiungimento degli obiettivi realizzativi (cfr. § 3.3), il Soggetto Attuatore è tenuto, pertanto, a:
A. inserire sulla piattaforma ReGiS le spese sostenute, ovvero i costi maturati in caso di
utilizzo delle opzioni di semplificazione dei costi (OSC);
B. rendicontare le spese sostenute, ovvero i costi maturati in caso di ricorso alle opzioni di
semplificazione dei costi, procedendo all’elaborazione e alla trasmissione del Rendiconto
di progetto attraverso le funzionalità rese disponibili dal Sistema Informativo.
A tal fine, nella fase di rendicontazione, il Soggetto Attuatore è chiamato ad associare al Rendiconto di
progetto le spese o i costi maturati precedentemente inserite/i sul Sistema Informativo e a compilare,
caricandola a sistema, la seguente documentazione a supporto:
– Domanda di Rimborso resa ai sensi degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000 secondo il format
riportato in allegato (cfr. Allegato 2 “Format Domanda di Rimborso”);
– Relazione sullo stato di attuazione del progetto (cfr. Allegato 3 “Format Relazione Tecnica”)
finalizzata a descrivere e documentare le attività realizzate nel periodo di riferimento e lo stato
complessivo di esecuzione dell’intervento, dando conto, in corrispondenza di ciascuna
fase/linea del progetto approvato, delle realizzazioni/risultati ottenuti e dei relativi costi
sostenuti;
– Attestazione delle verifiche effettuate, comprensiva dell’elenco delle spese oggetto di
rendicontazione, nel format generato direttamente dal Sistema Informativo, di cui si fornisce
un fac-simile in allegato (cfr. Allegato 4 “Fac-simile Attestazione verifiche effettuate”);
– Check list attestanti lo svolgimento dei controlli complessivamente svolti dal Soggetto
Attuatore (cfr. Allegato 5 “Check list autocontrollo”);
– Check list attestanti l’esecuzione di controlli specifici sul rispetto del principio DNSH [Il
Soggetto attuatore dovrà selezionare dall’elenco allegato la/e check list applicabile/i in funzione della misura e dell’intervento realizzato] (cfr. Allegato 6 “Check list DNSH”).