Questo è un adempimento costante associato alle misure:
M5C2 2.1


1° erogazione – il 10 % dell’importo finanziato per ogni singolo progetto, a titolo di acconto;

2° erogazione – il 20 % del finanziamento, previa implementazione della sezione anagrafica di ReGiS e verifica della stipula del contratto di affidamento dei lavori e caricamento della documentazione associata nella sezione “Procedure di Aggiudicazione” della tile Anagrafica di ReGiS

3° erogazione e successive – il 60 % sulla base degli stati di avanzamento lavori o delle spese sostenute dall’ente nel quadro economico e presentate in fase di rendicontazione;

ultima erogazione (saldo) – il 10 % sulla base della presentazione della richiesta di pagamento finale attestante la conclusione degli interventi finanziati e previa trasmissione, al Ministero dell’interno, attraverso il sistema informatico ReGiS del certificato di collaudo, ovvero del certificato di regolare esecuzione.

 

Relativamente alla 1° erogazione: in base alla Circolare del 27 aprile 2023, n. 19, pubblicata dal MEF, i Soggetti attuatori, dietro apposita richiesta motivata, possono richiedere un anticipo maggiore del 10%.
Fonte: circolare MEF n. 19 del 27 aprile 2023Inoltre, come previsto dall’art. 11 del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19 convertito, con modificazioni dalla Legge 29 aprile 2024 n. 56 l’Amministrazione potrà riconoscere l’anticipo previsto nella misura complessiva del 30%. Si specifica che il calcolo dell’anticipazione del 30% è da considerarsi comprensivo della eventuale anticipazione del 10% già ricevuta.

Fonte: Legge 29 aprile 2024, n. 56, di conversione, con modificazioni del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19; circolare RGS n. 21 del 13 maggio 2024; Quadro sinottico di cui al comunicato DAIT del 26 giugno 2024 

 

Relativamente alla 2° erogazione, occorre implementare la sezione anagrafica di ReGiS (come illustrato ai paragrafi da 4.1 a 4.7 del Manuale d’istruzioni del 22 novembre 2022 e procedendo poi alla pre-validazione di cui al par. 4.9) e caricare su ReGiS (in unico file zip):

  1. determina a contrarre, o atto equivalente dal quale si evinceranno: il livello di progettazione posto a base di gara, la validazione del progetto e la modalità di affidamento (Fonte: art. 5 dell’Atto d’obbligo connesso al finanziamento concesso, 04.04.2022);
  2. relazione a firma del Responsabile del Procedimento con la quale si attesti che il progetto posto a base di gara è conforme al CUP ammesso a finanziamento. Alla relazione saranno allegati gli elaborati grafici ritenuti più significativi per ogni intervento finanziato o cofinanziato dal Programma rigenerazione urbana;
  3. contratto di affidamento/esecuzione lavori sottoscritto;
  4. check list di “Verifica di affidamento” (Cfr. allegato 2 al Manuale d’Istruzioni del 22 novembre 2022);
  5. Attestazione delle ‘’verifiche affidamento’’ svolte (ex allegato 3 al Manuale d’Istruzioni, ora generata dal sistema tramite apposito pulsante);
  6. Dichiarazione titolare effettivo firmata dall’aggiudicatario (“Comunicazione dei dati sulla Titolarità effettiva”, format allegato alla circolare MEF n. 27 del 15 settembre 2023: allegato 1 se l’aggiudicatario è un ente pubblico, allegato 2 se ente privato)
  7. check list verifica principio DSNH.

Si precisa, inoltre, che non sarà riconosciuto l’erogazione dell’ulteriore 20%, laddove sia stato già erogato l’anticipo complessivo del 30% di cui all’art. 11 del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19 convertito, con modificazioni dalla Legge 29 aprile 2024 n. 56

Fonte: Manuale d’Istruzioni del 22 novembre 2022, par. 3.1.4 lettera b; Legge 29 aprile 2024, n. 56, di conversione, con modificazioni del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19; Quadro sinottico di cui al comunicato DAIT del 26 giugno 2024

 

Relativamente alla Relativamente alla 3° erogazione e successive: occorre inoltre caricare su ReGiS:           

  • i mandati quietanzati attestanti l’avvenuto pagamento nella sottosezione “Pagamenti a costi reali”;
  • le relative fatture elettroniche andranno caricate nella sottosezione “Giustificativi di spesa”.

Le spese rendicontate per cui si richiede il rimborso devono essere coerenti con i dati della sezione Anagrafica.

Fonte: Manuale d’Istruzioni del 22 novembre 2022, par. 3.1.4 lettera c; Quadro sinottico di cui al comunicato DAIT del 26 giugno 2024

 

Relativamente all’ultima erogazione occorre caricare su ReGiS, nella sezione “Giustificativi di spesa” (in unico file zip):

  • certificato di collaudo, oppure certificato di regolare esecuzione rilasciato per i lavori dal direttore dei lavori;
  • attestazione di conclusione dell’intervento (Allegato n. 5 al Manuale di istruzioni del 22 novembre 2022; cfr. par. 3.4).

Fonte: Manuale d’Istruzioni del 22 novembre 2022, par. 3.1.4 lettera d;
Quadro sinottico di cui al comunicato DAIT del 26 giugno 2024

 
 
 
 
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