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Venerdì 25 ottobre, alle ore 11:00, si è svolto il webinar a cura di ANCI dedicato alla presentazione del bando in apertura “Bici in Comune”, a cui hanno partecipato oltre 2000 iscritti.

Di seguito il link alla notizia di ANCI, cui è possibile visualizzare la registrazione dell’evento: https://www.anci.it/on-line-la-registrazione-del-webinar-di-presentazione-del-bando-bici-in-comune/.

Il Presidente di ANCI, Roberto Pella, ha inaugurato la sessione, esprimendo grande soddisfazione per l’interesse suscitato dall’iniziativa, concepita con il supporto del Ministero dello Sport per rispondere alle esigenze dei Comuni e delle associazioni sportive. Pella ha sottolineato come lo sport rappresenti oggi un potente veicolo di promozione territoriale e inclusione sociale, specialmente attraverso iniziative di mobilità sostenibile.

STRUTTURA DEL BANDO E ACCESSO AI FINANZIAMENTI

Il bando suddivide i Comuni partecipanti in quattro cluster, stabilendo massimali di finanziamento differenziati per ciascun cluster in base alla popolazione:

  • Cluster 1: Comuni fino a 5.000 abitanti, con un contributo massimo di 50.000 €
  • Cluster 2: Comuni da 5.001 a 50.000 abitanti, con un contributo massimo di 80.000 €
  • Cluster 3: Comuni da 50.001 a 300.000 abitanti, con un contributo massimo di 113.000 €
  • Cluster 4: Comuni con oltre 300.000 abitanti, con un contributo massimo di 150.000 €

Ogni cluster può accedere a tre linee principali di attività, progettate per rispondere a esigenze specifiche in termini di mobilità e di promozione del territorio:

  1. Linea di Attività 1: Incentivazione della Mobilità Ciclabile
    Questa linea finanzia progetti volti a promuovere la bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile, riducendo l’impatto ambientale e migliorando la qualità della vita urbana. I progetti possono includere: collegamenti ciclabili per spostamenti quotidiani, come casa-scuola o casa-lavoro; iniziative di cicloturismo che integrino i percorsi ciclabili esistenti con percorsi turistici, culturali o naturalistici; progetti pilota come il “Ciclobus”, un sistema di trasporto per bambini tramite bici-tandem, pensato per incentivare la mobilità scolastica sostenibile.
  2. Linea di Attività 2: Riqualificazione e Sicurezza delle Infrastrutture Ciclabili
    Concentra il finanziamento su interventi per migliorare le infrastrutture ciclabili già esistenti, rendendole più sicure e accessibili. Esempi di interventi includono: installazione di segnaletica verticale e orizzontale, illuminazione e sistemi di conteggio degli accessi; rimozione delle barriere architettoniche per favorire l’accesso a persone con disabilità, anziani e bambini; realizzazione di punti di ricarica per e-bike e installazione di stazioni di manutenzione per biciclette; tracciatura digitale dei percorsi ciclabili, che permette una facile integrazione con i sistemi di trasporto pubblico e turistico.
  3. Linea di Attività 3: Eventi Aggregativi e Promozionali
    La terza linea di attività incentiva l’organizzazione di eventi pubblici e manifestazioni, promuovendo l’uso della bicicletta e il cicloturismo. Le iniziative possono includere: eventi ciclistici organizzati in collaborazione con associazioni locali; attività cicloturistiche rivolte a residenti e visitatori, che valorizzino le risorse naturalistiche e culturali del territorio; programmi di sensibilizzazione per le scuole su sicurezza stradale e benefici della mobilità ciclistica.

Cluster 4: Linea Specifica di Finanziamento

Per i Comuni con oltre 300.000 abitanti (Cluster 4), è prevista una linea specifica di finanziamento che consente: l’ampliamento e l’ammodernamento delle ciclovie esistenti, con interventi che puntano a rendere i percorsi accessibili a un ampio pubblico, inclusi bambini e persone con disabilità; l’organizzazione di gare ciclistiche e di eventi volti a incentivare l’uso della bicicletta tra i cittadini; l’installazione di strumenti digitali come segnaletica interattiva, sistemi di conteggio e rastrelliere intelligenti per il miglioramento dell’esperienza ciclistica.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Il bando è accessibile tramite una piattaforma digitale dedicata, che sarà attiva per la presentazione delle domande dal 7 novembre. La valutazione dei progetti avverrà attraverso una commissione di esperti dei tre enti promotori e le graduatorie finali saranno redatte per ciascun cluster.

CRITERI DI EROGAZIONE

Il finanziamento è previsto in tranche:

  • Una prima quota del 30% verrà erogata subito dopo la sottoscrizione dell’atto di avvio.
  • La somma restante sarà versata al termine della rendicontazione, previo rispetto delle modalità operative indicate nel bando.

CRITERI DI VALUTAZIONE E PREMIALITA’

  • Qualità tecnica (fino a 15 punti). I progetti devono essere coerenti e chiari rispetto al contesto locale. La proposta progettuale è valutata in base alla sua solidità tecnica e alla capacità di rispondere a specifiche esigenze territoriali, supportata da documentazione dettagliata che includa analisi del contesto, ubicazione degli interventi e fotografie.
  • Innovatività (fino a 15 punti). Progetti che introducono soluzioni nuove, come tecnologie digitali per la promozione del cicloturismo o l’uso di dispositivi per monitorare il flusso di biciclette, sono particolarmente valorizzati. L’adozione di pratiche innovative per la sicurezza e l’intermodalità dei trasporti è un elemento distintivo.
  • Strategicità (fino a 15 punti). Vengono premiati progetti che facilitano collegamenti tra aree urbane, rurali o periferiche, integrando percorsi ciclabili con il trasporto pubblico e con reti ciclovie esistenti, regionali o nazionali.
  • Cofinanziamento (fino a 20 punti). Progetti con un cofinanziamento da parte di Comuni o di altri partner istituzionali ricevono punteggi più alti, in quanto dimostrano una condivisione delle responsabilità e una maggiore sostenibilità finanziaria.
  • Aggregazione dei Comuni (fino a 10 punti). Le proposte progettuali presentate da partnership di più Comuni ricevono un punteggio maggiore, valorizzando la collaborazione intercomunale per la realizzazione di infrastrutture e progetti di mobilità.
  • Valorizzazione del territorio (fino a 20 punti). I progetti che promuovono e migliorano la fruizione del patrimonio locale, facilitando un accesso più ampio e inclusivo a siti naturali e culturali, saranno premiati maggiormente.

DOMANDE DI APPROFONDIMENTO

Tra le domande poste dai partecipanti:

  • Finanziabilità delle ciclostazioni e punti di ricarica: tali interventi sono ammissibili all’interno della Linea 2, dedicata alla riqualificazione e sicurezza delle infrastrutture.
  • Possibilità di presentare richieste per più linee di attività: ogni Comune può candidarsi per una o più linee di attività, con il vincolo di rispettare i limiti di finanziamento del proprio cluster.
  • Cumulabilità del finanziamento con altre risorse: è possibile cumulare il finanziamento con altre risorse, come previsto dall’art. 4 dell’Avviso, previa verifica di compatibilità tramite la piattaforma.
  • In caso di partnership, come si determina il cluster di appartenenza? il cluster è determinato dal Comune capofila, come previsto dall’art. 2 dell’Avviso. Gli interventi possono comunque essere realizzati in tutti i Comuni del partenariato, con un adeguato atto di partenariato che specifichi i dettagli.
  • Tempi e modalità di erogazione dei fondi: il finanziamento sarà erogato in tranche. Una prima quota, pari al 30% del contributo totale, verrà rilasciata dopo la sottoscrizione dell’atto di avvio, mentre il saldo restante sarà corrisposto al termine della rendicontazione.
 

Allegati

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