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Le modalità con cui il Soggetto attuatore può richiedere l’ulteriore anticipo del 20%, così come previsto dalla circolare RGS n. 21 del 13 maggio 2024, sono le medesime stabilite per l’erogazione dell’acconto iniziale del 10%. A questo riguardo, come indicato nei manuali d’istruzione si rammenta che la richiesta di anticipazione deve essere presentata al di fuori di ReGiS tramite un apposito modello messo a disposizione dall’Ufficio di Gestione finanziaria e contabilità della DG GEFIM – DiPNRR del MASE, che deve essere compilato con le informazioni inerenti all’Investimento PNRR di riferimento, al progetto, e con i dati del Soggetto attuatore. Il Soggetto attuatore ha il compito di firmare ed inviare il documento via PEC alla Direzione Generale del MASE responsabile per l’Inv. ed alla DG GEFIM.
Una volta pervenuta la richiesta, l’Ufficio di Gestione finanziaria e contabilità effettua una verifica finalizzata ad accertare la presenza e la correttezza di tutti gli elementi informativi minimi e la sussistenza, in capo al Soggetto attuatore delegato, dei requisiti per poter effettuare tale richiesta.
Come previsto dalla circolare RGS del 13 maggio 2023, occorre ricordare che la richiesta dell’ulteriore anticipo è subordinata al previo aggiornamento dei dati dei progetti sul sistema informativo ReGis: “[…] l’Amministrazione Titolare provvede all’erogazione soltanto in seguito all’aggiornamento/correzione dei dati sul sistema ReGiS”.