FOI SEMPLIFICATA II SEMESTRE
Entro 10 giugno 2023, pubblicazione elenchi potenziali beneficiari delle preassegnazioni e conferma entro i successivi 20 giorni
Fonte: Gazzetta Ufficiale n. 303 del 29.12.2022 commi da 369 a 379 dell’art.1
FOI ORDINARIA II SEMESTRE
Finestra dal 16 giugno al 6 luglio per presentare la domanda di accesso al Fondo per il II Semestre
Fonte: Gazzetta Ufficiale n. 303 del 29.12.2022 commi da 369 a 379 dell’art.1
FOI SEMPLIFICATA II SEMESTRE SCADENZA
Scadenza accesso al F.O.I. procedura semplificata II semestre 2023 - 10.06.2023
Fonte: Gazzetta Ufficiale n. 303 del 29.12.2022 commi da 369 a 379 dell’art.1
FOI ORDINARIA II SEMESTRE SCADENZA
Scadenza accesso al F.O.I. con procedura ordinaria II semestre 2023 - finestra dal 16.06.2023
Fonte: Gazzetta Ufficiale n. 303 del 29.12.2022 commi da 369 a 379 dell’art.1
TARGET ITA - AVVIO LAVORI
n. 50 Borghi che hanno iniziato le realizzazioni
Fonte: Italia Domani
LINK: https://www.italiadomani.gov.it/it/Inter venti/milestone-e-target.html
e art. 3 del disciplinare d’obbligo.
Adempimenti collegati:
SPECIFICHE DNSH
Il target rileva il numero di borghi che, dopo aver espletato le prime gare per l’assegnazione di lavori/servizi, hanno iniziato le realizzazioni. L’aggiudicazione dei contratti ai progetti selezionati nell’ambito dei bandi competitivi, deve includere quanto segue:
a)Criteri di ammissibilità che garantiscano che i progetti selezionati siano conformi alla Guida Tecnica “Do No Significant Harm” (2021/C58/01) attraverso l’uso di una lista di esclusione e il requisito del rispetto della pertinente legislazione ambientale UE e nazionale.
b)Impegno che il contributo climatico dell’investimento, secondo la metodologia dell’allegato VI del regolamento (UE) 2021/241, rappresenti almeno il 25% del costo totale dell’investimento sostenuto dal RRF.
c)Impegno a riferire sull’attuazione della misura a metà della durata del regime e alla fine del regime.
Fonte: Italia Domani
In relazione al punto b) l’impegno a garantire che il contributo climatico dell’investimento secondo la metodologia di cui all’allegato VI del regolamento (UE) 2021/241 rappresenti almeno il 25 % del costo totale dell’investimento sostenuto dall’RRF, la seguente tabella del TAG Climatico associato alla Misura esplicita il contributo climatico dell’investimento (https://www.italiadomani.gov.it/it/catalogo-open-data/tag-sostegno-climatico-digitale-pnrr.html)
Codice Univoco submisura |
Descrizione Submisura |
Amministrazione Titolare |
Importo Totale |
Campo d’intervento Clima |
Coefficiente TAG Clima |
M1C3I2.01.00 |
Attrattività dei Borghi |
MINISTERO DELLA CULTURA |
100.000.000,00€ |
024 – Efficienza energetica e progetti dimostrativi nelle PMI e misure di sostegno |
40 |
M1C3I2.01.00 |
Attrattività dei Borghi |
MINISTERO DELLA CULTURA |
360.000.000,00€ |
128 – Protezione, sviluppo e promozione dei beni turistici pubblici e dei servizi turistici |
0 |
M1C3I2.01.00 |
Attrattività dei Borghi |
MINISTERO DELLA CULTURA |
560.000.000,00€ |
026 – Rinnovo di infrastrutture pubbliche sul piano dell’efficienza energetica e misure relative all’efficienza energetica per tali infrastrutture, progetti dimostrativi e misure di sostegno |
40 |
Per ciascuna misura, sono indicati i campi di intervento dell’Allegato VI del Regolamento UE 2021/241, con il rispettivo TAG, il coefficiente di sostegno e l’ammontare di risorse associato. A una singola misura possono essere associati investimenti con differenti campi di intervento per TAG Climatico, così come porzioni della spesa non utili al sostegno di alcun TAG. Il numero di righe del dataset è pertanto superiore al numero delle misure finanziate dal PNRR. Gli importi indicati si riferiscono alla percentuale effettiva di contributo agli obiettivi climatici, a cui devono essere destinate almeno il 37% delle risorse del Piano. Nel dataset sono presenti anche le riforme che non assorbono finanziamenti e non contribuiscono all’obiettivo climatico perché il campo di intervento dell’Allegato VI del Regolamento UE 2021/241 associato ha un coefficiente di sostegno ai citati obiettivi pari a zero.
L’investimento è ricompreso nel “Piano Nazionale Borghi”, un programma di sostegno allo sviluppo economico/sociale delle zone svantaggiate basato sulla rigenerazione culturale dei piccoli centri e sul rilancio turistico. Le azioni si articolano su progetti locali integrati a base culturale.
Gli interventi devono vertere su:
- recupero del patrimonio storico, riqualificazione degli spazi pubblici aperti (es. eliminando le barriere architettoniche, migliorando l’arredo urbano), creazione di piccoli servizi culturali anche a fini turistici;
- incoraggiamento della creazione e promozione di nuovi itinerari (es., itinerari tematici, percorsi storici) e visite guidate;
- introduzione di sostegni finanziari per le attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, volti a rilanciare le economie locali valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio.
Al fine di garantire che la misura sia conforme agli orientamenti tecnici sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” (2021/C58/01), i criteri di ammissibilità contenuti nel capitolato d’oneri dei prossimi inviti a presentare progetti dovranno escludere le attività di cui al seguente elenco:
- attività connesse ai combustibili fossili, compreso l’uso a valle13;
- attività nell’ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste non inferiori ai pertinenti parametri di riferimento14;
- attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori15 e agli impianti di trattamento meccanico biologico16;
- attività nel cui ambito lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti potrebbe causare un danno all’ambiente. Il capitolato d’oneri prevede inoltre che siano selezionate solo le attività conformi alla pertinente normativa ambientale dell’UE e nazionale.
Fonte: CID pag. 186 (https://op.europa.eu/en/publication-detail/-/publication/c5989846-e08b-11eb-895a-01aa75ed71a1/language-it)
RELAZIONE SEMESTRALE STATO AVANZAMENTO LAVORI
Relativa al conseguimento di Milestone e Target
Fonte: art. 3 punto 28 della convenzione.
Chiarimenti in merito:
- FAQ 18 del 31.12.2022
- FAQ 4 del 30.09.2022
- FAQ 30 del 20.09.2022
Link alle FAQ: https://pnrr.cultura.gov.it/frequently-asked-questions-faq-in-risposta-ai-quesiti-di-interesse-generale-m1c3-2-1-attrattivita-dei-borghi-linea-b/
TERMINE AGGIORNAMENTO DATI REGIS AL 31.12.2023
Aggiornamento o inserimento del cronoprogramma procedurale e finanziario (iter di progetto, piano dei costi, indicatori di target, mandati di pagamento, giustificativi di spesa, quadro economico)
Fonte: art. 2 d.l. n. 19 del 2 marzo 2024
Adempimenti collegati:
SPECIFICHE DATI RICHIESTI
SPECIFICHE DATI RICHIESTI
sono richieste le seguenti azioni:
- SEZIONE CRONOPROGRAMMA/COSTI:
-
- Sottosezione iter di progetto: inserire, per tutte le fasi previste fino alla conclusione del progetto, le relative date di inizio e fine previste, e, per ogni fase in corso o conclusa, le date di inizio e fine effettive. L’aggiornamento deve garantire che si evinca la pianificazione progettuale e i relativi consuntivi per le fasi chiuse.
- N. B. è importante che le date siano congruenti con quanto concordato nell’ambito degli atti dispositivi e che garantiscano il raggiungimento dei target intermedi e finali.
-
- Sottosezione piano dei costi: aggiornare i costi da realizzare per far emergere la pianificazione degli importi da realizzare dell’intero progetto e consuntivare gli importi realizzati almeno fino al 2023.
-
- Sottosezione quadro economico: conformare i dati inseriti nel piano dei costi.
- N. B. dal momento che i contributi FOI assegnati secondo la modalità ordinaria per il secondo semestre del 2023 non saranno disponibili su ReGiS entro la data del termine, le informazioni inserite non dovranno momentaneamente tenere conto di eventuali quote del Fondo Opere Indifferibili per rendere i dati coerenti con il totale delle fonti di finanziamento.
- SEZIONE GESTIONE SPESE:
-
- Sottosezione pagamenti a costi reali/semplificati: inserire e aggiornare le spese sostenute almeno fino al 31.12.2023.
-
- Sottosezione giustificativi di spesa: associare un giustificativo di spesa a ogni pagamento inserito nella sottosezione precedente.
- SEZIONE INDICATORI
-
- Sottosezione indicatori target: ove previsto, deve essere aggiornato il valore programmato, inoltre il comune deve aggiornare il valore realizzato in maniera coerente alla fase in cui verte il progetto.
- N. B. Per alcune opere il valore realizzato in questa fase può essere anche pari a zero.
TERMINE AGGIORNAMENTO DATI REGIS AL 01.05.2024
Aggiornamento del cronoprogramma procedurale e finanziario (iter di progetto, piano dei costi, indicatori di target, mandati di pagamento, giustificativi di spesa, quadro economico)
Fonte: Fonte: art. 2 d.l. n. 19 del 2 marzo 2024 con modificazioni della legge n. 56 del 29 aprile 2024
Adempimenti collegati:
SPECIFICHE DATI RICHIESTI
SPECIFICHE DATI RICHIESTI
- SEZIONE CRONOPROGRAMMA/COSTI:
-
- Sottosezione iter di progetto: inserire, per tutte le fasi previste fino alla conclusione del progetto, le relative date di inizio e fine previste, e, per ogni fase in corso o conclusa, le date di inizio e fine effettive. L’aggiornamento deve garantire che si evinca la pianificazione progettuale e i relativi consuntivi per le fasi chiuse.
- N. B. è importante che le date siano congruenti con quanto concordato nell’ambito degli atti dispositivi e che garantiscano il raggiungimento dei target intermedi e finali.
- Sottosezione piano dei costi: aggiornare i costi da realizzare per far emergere la pianificazione degli importi da realizzare dell’intero progetto e consuntivare gli importi realizzati al 1 maggio 2024.
- Sottosezione quadro economico: conformare i dati inseriti nel piano dei costi.
- SEZIONE GESTIONE SPESE:
-
- Sottosezione pagamenti a costi reali/semplificati: inserire e aggiornare le spese sostenute almeno fino al 01.05.2024.
- Sottosezione giustificativi di spesa: associare un giustificativo di spesa a ogni pagamento inserito nella sottosezione precedente.
- SEZIONE INDICATORI
-
- Sottosezione indicatori target: ove previsto, deve essere aggiornato il valore programmato, inoltre il comune deve aggiornare il valore realizzato in maniera coerente alla fase in cui verte il progetto.
- N. B. Per alcune opere il valore realizzato in questa fase può essere anche pari a zero.
RELAZIONE SEMESTRALE STATO AVANZAMENTO LAVORI
Relativa al conseguimento di Milestone e Target
Fonte: art. 3 punto 28 della convenzione.
Chiarimenti in merito:
- FAQ 18 del 31.12.2022
- FAQ 4 del 30.09.2022
- FAQ 30 del 20.09.2022
Link alle FAQ: https://pnrr.cultura.gov.it/frequently-asked-questions-faq-in-risposta-ai-quesiti-di-interesse-generale-m1c3-2-1-attrattivita-dei-borghi-linea-b/
TARGET ITA: LAVORI AVVIATI
n. 250 Borghi che hanno iniziato le realizzazioni
Fonte: Italiadomani (LINK: https://www.italiadomani.gov.it/it/Interventi/milestone-e-target.html)
Adempimenti collegati:
SPECIFICHE DNSH
Il target rileva il numero di borghi che, dopo aver espletato le prime gare per l’assegnazione di lavori/servizi, hanno iniziato le realizzazioni. L’aggiudicazione dei contratti ai progetti selezionati nell’ambito dei bandi competitivi, deve includere quanto segue:
a)Criteri di ammissibilità che garantiscano che i progetti selezionati siano conformi alla Guida Tecnica “Do No Significant Harm” (2021/C58/01) attraverso l’uso di una lista di esclusione e il requisito del rispetto della pertinente legislazione ambientale UE e nazionale.
b)Impegno che il contributo climatico dell’investimento, secondo la metodologia dell’allegato VI del regolamento (UE) 2021/241, rappresenti almeno il 25% del costo totale dell’investimento sostenuto dal RRF.
c)Impegno a riferire sull’attuazione della misura a metà della durata del regime e alla fine del regime.
Fonte: Italia Domani
In relazione al punto b) l’impegno a garantire che il contributo climatico dell’investimento secondo la metodologia di cui all’allegato VI del regolamento (UE) 2021/241 rappresenti almeno il 25 % del costo totale dell’investimento sostenuto dall’RRF, la seguente tabella del TAG Climatico associato alla Misura esplicita il contributo climatico dell’investimento (https://www.italiadomani.gov.it/it/catalogo-open-data/tag-sostegno-climatico-digitale-pnrr.html)
Codice Univoco submisura |
Descrizione Submisura |
Amministrazione Titolare |
Importo Totale |
Campo d’intervento Clima |
Coefficiente TAG Clima |
M1C3I2.01.00 |
Attrattività dei Borghi |
MINISTERO DELLA CULTURA |
100.000.000,00€ |
024 – Efficienza energetica e progetti dimostrativi nelle PMI e misure di sostegno |
40 |
M1C3I2.01.00 |
Attrattività dei Borghi |
MINISTERO DELLA CULTURA |
360.000.000,00€ |
128 – Protezione, sviluppo e promozione dei beni turistici pubblici e dei servizi turistici |
0 |
M1C3I2.01.00 |
Attrattività dei Borghi |
MINISTERO DELLA CULTURA |
560.000.000,00€ |
026 – Rinnovo di infrastrutture pubbliche sul piano dell’efficienza energetica e misure relative all’efficienza energetica per tali infrastrutture, progetti dimostrativi e misure di sostegno |
40 |
Per ciascuna misura, sono indicati i campi di intervento dell’Allegato VI del Regolamento UE 2021/241, con il rispettivo TAG, il coefficiente di sostegno e l’ammontare di risorse associato. A una singola misura possono essere associati investimenti con differenti campi di intervento per TAG Climatico, così come porzioni della spesa non utili al sostegno di alcun TAG. Il numero di righe del dataset è pertanto superiore al numero delle misure finanziate dal PNRR. Gli importi indicati si riferiscono alla percentuale effettiva di contributo agli obiettivi climatici, a cui devono essere destinate almeno il 37% delle risorse del Piano. Nel dataset sono presenti anche le riforme che non assorbono finanziamenti e non contribuiscono all’obiettivo climatico perché il campo di intervento dell’Allegato VI del Regolamento UE 2021/241 associato ha un coefficiente di sostegno ai citati obiettivi pari a zero.
L’investimento è ricompreso nel “Piano Nazionale Borghi”, un programma di sostegno allo sviluppo economico/sociale delle zone svantaggiate basato sulla rigenerazione culturale dei piccoli centri e sul rilancio turistico. Le azioni si articolano su progetti locali integrati a base culturale.
Gli interventi devono vertere su:
- recupero del patrimonio storico, riqualificazione degli spazi pubblici aperti (es. eliminando le barriere architettoniche, migliorando l’arredo urbano), creazione di piccoli servizi culturali anche a fini turistici;
- incoraggiamento della creazione e promozione di nuovi itinerari (es., itinerari tematici, percorsi storici) e visite guidate;
- introduzione di sostegni finanziari per le attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, volti a rilanciare le economie locali valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio.
Al fine di garantire che la misura sia conforme agli orientamenti tecnici sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” (2021/C58/01), i criteri di ammissibilità contenuti nel capitolato d’oneri dei prossimi inviti a presentare progetti dovranno escludere le attività di cui al seguente elenco:
- attività connesse ai combustibili fossili, compreso l’uso a valle13;
- attività nell’ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste non inferiori ai pertinenti parametri di riferimento14;
- attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori15 e agli impianti di trattamento meccanico biologico16;
- attività nel cui ambito lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti potrebbe causare un danno all’ambiente. Il capitolato d’oneri prevede inoltre che siano selezionate solo le attività conformi alla pertinente normativa ambientale dell’UE e nazionale.
Fonte: CID pag. 186 (https://op.europa.eu/en/publication-detail/-/publication/c5989846-e08b-11eb-895a-01aa75ed71a1/language-it)
RELAZIONE SEMESTRALE STATO AVANZAMENTO LAVORI
Relativa al conseguimento di Milestone e Target
Fonte: art. 3 punto 28 della convenzione.
Chiarimenti in merito:
- FAQ 18 del 31.12.2022
- FAQ 4 del 30.09.2022
- FAQ 30 del 20.09.2022
Link alle FAQ: https://pnrr.cultura.gov.it/frequently-asked-questions-faq-in-risposta-ai-quesiti-di-interesse-generale-m1c3-2-1-attrattivita-dei-borghi-linea-b/
RELAZIONE SEMESTRALE STATO AVANZAMENTO LAVORI
Relativa al conseguimento di Milestone e Target
Fonte: art. 3 punto 28 della convenzione.
Chiarimenti in merito:
- FAQ 18 del 31.12.2022
- FAQ 4 del 30.09.2022
- FAQ 30 del 20.09.2022
Link alle FAQ: https://pnrr.cultura.gov.it/frequently-asked-questions-faq-in-risposta-ai-quesiti-di-interesse-generale-m1c3-2-1-attrattivita-dei-borghi-linea-b/
TARGET UE - INTERVENTI AVVIATI
n. 1300 Interventi di valorizzazione di siti culturali e turistici. Per ogni Soggetto Attuatore almeno n. 6 interventi realizzati (materiali e immateriali).
Sarà anche necessario sostenere almeno 1800 imprese per progetti nei piccoli borghi storici
Fonte: art. 6 dell'Avviso pubblico Progetti di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici – Investimento 2.1 – Attrattività dei borghi – Linea B;
Allegato alla Decisione di esecuzione del Consiglio COM (2021) 344 e ss.mm.ii. (pag. 194);
Italia Domani (LINK: https://www.italiadomani.gov.it/content/sogei-ng/it/it/Interventi/milestone-e-target.html)
RELAZIONE SEMESTRALE STATO AVANZAMENTO LAVORI
Relativa al conseguimento di Milestone e Target
Fonte: art. 3 punto 28 della convenzione.
Chiarimenti in merito:
- FAQ 18 del 31.12.2022
- FAQ 4 del 30.09.2022
- FAQ 30 del 20.09.2022
Link alle FAQ: https://pnrr.cultura.gov.it/frequently-asked-questions-faq-in-risposta-ai-quesiti-di-interesse-generale-m1c3-2-1-attrattivita-dei-borghi-linea-b/
RELAZIONE SEMESTRALE STATO AVANZAMENTO LAVORI
Relativa al conseguimento di Milestone e Target
Fonte: art. 3 punto 28 della convenzione.
Chiarimenti in merito:
- FAQ 18 del 31.12.2022
- FAQ 4 del 30.09.2022
- FAQ 30 del 20.09.2022
Link alle FAQ: https://pnrr.cultura.gov.it/frequently-asked-questions-faq-in-risposta-ai-quesiti-di-interesse-generale-m1c3-2-1-attrattivita-dei-borghi-linea-b/
TARGET ITA - INTERVENTI REALIZZATI
n. 250 Borghi - 2300 interventi realizzati. Per ogni Soggetto Attuatore n. 10 interventi realizzati (materiali e immateriali)
Fonte: art. 6 dell'Avviso pubblico Progetti di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici – Investimento 2.1 – Attrattività dei borghi – Linea B
Fonte: Italiadomani (LINK: https://www.italiadomani.gov.it/it/Interventi/milestone-e-target.html)
RELAZIONE SEMESTRALE STATO AVANZAMENTO LAVORI
Relativa al conseguimento di Milestone e Target
Fonte: art. 3 punto 28 della convenzione.
Chiarimenti in merito:
- FAQ 18 del 31.12.2022
- FAQ 4 del 30.09.2022
- FAQ 30 del 20.09.2022
Link alle FAQ: https://pnrr.cultura.gov.it/frequently-asked-questions-faq-in-risposta-ai-quesiti-di-interesse-generale-m1c3-2-1-attrattivita-dei-borghi-linea-b/
RENDICONTAZIONE ReGiS
Il Soggetto Attuatore deve inoltrare periodicamente, tramite il sistema ReGiS, la Domanda di rimborso, comprensiva dell’elenco di tutte le spese effettivamente sostenute nel periodo di riferimento e che hanno superato con esito positivo l’autocontrollo della spesa.
In particolare, le erogazioni sono così distribuite:
1° erogazione – max 10%, entro 30 giorni dalla sottoscrizione del disciplinare (PASSATA);
2° erogazione e successive – fino al raggiungimento del 90% del finanziamento sulla base delle richieste di rimborso a fronte di spese effettivamente sostenute e a fronte dell’avanzamento del perseguimento del target. La verifica avviene come da art. 14a dell’Avviso pubblico nei riferimenti sotto riportati;
ultima erogazione (saldo) – entro 30 giorni dalla rendicontazione del 100% della spesa, a seguito della verifica di regolare completamento degli interventi e del raggiungimento dei target. Verifiche svolte come da art. 14a dell’Avviso pubblico (documentazione tecnico-amministrativa-contabile di collaudo/certificazione/verifica).
Diventa quindi fondamentale la corretta e completa compilazione della sezione «Gestione spese». Infatti, nella tabelle dei dati finanziari, il Sistema recupererà automaticamente i dati inseriti nella «gestione spese». Questi pagamenti potranno essere inclusi, modificati od esclusi dal rendiconto che sto creando.
ll rendiconto delle spese sostenute dal Soggetto attuatore deve essere corredato dall’attestazione dell’avvenuto svolgimento di alcune verifiche.
Le verifiche da attestare sono le seguenti:
1. verifica della regolarità amministrativo-contabile;
2. verifica sulla corretta individuazione del titolare effettivo;
3. verifica sull’assenza di conflitto di interessi (Allegato G);
4. verifica sull’assenza del doppio finanziamento (Allegato H);
5. verifica del rispetto delle condizionalità previste nella CID e negli Operational Arrangements;
6. verifica del rispetto degli ulteriori requisiti PNRR connessi alla misura a cui è associato il progetto;
7. verifica del rispetto del principio del DNSH (checklist e dichiarazione conformità – Allegato I);
8. verifica del rispetto dei principi trasversali del PNRR.
Fonte: cap. 11.3 delle Linee guida per i soggetti attuatori (Allegato
12 al decreto MiC n. 113 – 14.02.23)
Si riportano delle slide riassuntive delle procedure di rendicontazione.
Specifiche:
- documentazione giustificativa a supporto della spesa sostenuta, necessaria alla verifica della conformità della spesa rispetto alla normativa comunitaria, nazionale, al presente Avviso e al disciplinare d’obblighi di cui al precedente articolo 4, punto 8, lett. k);
- regolarità dell’avanzamento del Progetto finanziato e dei singoli interventi e progetti ivi previsti e, in particolare, il rispetto dei relativi cronoprogrammi;
- regolarità della spesa sui documenti giustificativi presentati, ovvero l’ammissibilità delle spese mediante verifica dei seguenti principali aspetti: la completezza e la coerenza della documentazione giustificativa di spesa (comprendente almeno fatture quietanzate o documentazione contabile equivalente), ai sensi della normativa comunitaria, nazionale, al presente Avviso e al disciplinare d’obblighi di cui al precedente articolo 4, punto 8, lett. k);
- conformità della documentazione giustificativa di spesa alla normativa civilistica e fiscale; l’ammissibilità della spesa in quanto riferibile alle tipologie di spesa consentite congiuntamente dalla normativa comunitaria e nazionale, dal presente Avviso e dal disciplinare d’obblighi di cui al precedente articolo 4, punto 8, lett. k);
- eleggibilità della spesa, in quanto sostenuta nel periodo consentito dalle pertinenti disposizioni del PNRR; la riferibilità della spesa al Progetto finanziato;
- rispetto dei limiti di spesa ammissibile a contributo previsti dalla normativa comunitaria e nazionale, dal presente Avviso e dal disciplinare d’obblighi di cui al precedente articolo 4, punto 8, lett. k);
- rispetto della normativa in vigore sulla tracciabilità dei flussi finanziari;
- sussistenza delle condizioni e dei presupposti di legge per l’erogazione del finanziamento, avuto riguardo anche agli obblighi da assolversi dai soggetti attuatori. In capo a propri affidatari e appaltatori (DURC, antimafia, …);
- assolvimento da parte del Comune proponente degli obblighi in materia di avanzamento e monitoraggio di cui al precedente articolo 11 e al successivo punto 4.
Fonte: Art. 14 comma 2 lettera a – Avviso 20.12.2021, art. 5 disciplinare d’obbligo
PROCEDURA AGGIUDICAZIONE – ReGiS
L’implementazione di tale sezione, insieme alla sezione “cronoprogramma/costi”, è connessa alla gestione dell’ “avanzamento procedurale del progetto” citato nel par. 12.3.3 delle Linee Guida per i Soggetti attuatori – all. 12 al Decreto 113 del 14.02.23, che richiede nello specifico di inserire sul sistema ReGiS i seguenti dati:
- aggiornando le date di inizio e fine previste ed effettive del Cronoprogramma (Iter di Progetto);
- inserendo il CIG, ove applicabile, e le eventuali procedure di affidamento;
- completando i dati relativamente alle procedure di aggiudicazione e alla realizzazione dei lavori/servizi;
- caricando eventuale documentazione a supporto, (es. documentazione relativa alla gara)
Nello specifico, nella sezione Cronoprogramma/Costi è possibile assolvere ai punti 2, 3 e 4.
LISTA DEI CIG ASSOCIATI AL CUP
In questa sottosezione i CIG vengono visualizzati in modo interoperabile solo se sono stati compilati correttamente sulla piattaforma SIMOG dell’ANAC. È necessario operare dunque sulla piattaforma SIMOG.
Come suggerito dalle Linee Guida al par. 12.3.3, l’utente potrà poi eliminare dall’interfaccia ReGiS i CIG che non ritiene eventualmente necessari.
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
Il Soggetto attuatore, tramite la funzionalità “Carica Allegati”, deve effettuare, per ciascuna procedura di aggiudicazione caricata, l’upload in un unico file zip della seguente documentazione minima:
• decreto o determina a contrarre, o atto equivalente;
• determina di aggiudicazione, o atto equivalente;
• contratto di affidamento/esecuzione lavori/fornitura sottoscritto;
• dichiarazione relativa all’individuazione del titolare effettivo;
• dichiarazione relativa all’assenza di conflitto di interessi (Allegato G);
• dichiarazione relativa all’assenza di doppio finanziamento (Allegato H);
• verifica del rispetto dei principi trasversali del PNRR;
• checklist verifica principio DSNH compilata nella sezione ex ante.
+ checklist di autocontrollo della procedura (Allegato B), compilata alla conclusione di ciascuna procedura di affidamento dal Soggetto Attuatore
+ attestazione di gara generata dal sistema ReGiS.
Fonte: cap. 11.1 delle Linee guida per i soggetti attuatori (Allegato 12 al decreto MiC n. 113 – 14.02.23)
CRONOPROGRAMMA/COSTI – ReGiS
L’implementazione di tale sezione, insieme alla sezione “procedura di aggiudicazione”, è connessa alla gestione dell’ “avanzamento procedurale del progetto” citato nel par. 12.3.3 delle Linee Guida per i Soggetti attuatori – all. 12 al Decreto 113 del 14.02.23, che richiede nello specifico di inserire sul sistema ReGiS i seguenti dati:
- aggiornando le date di inizio e fine previste ed effettive del Cronoprogramma (Iter di Progetto);
- inserendo il CIG, ove applicabile, e le eventuali procedure di affidamento;
- completando i dati relativamente alle procedure di aggiudicazione e alla realizzazione dei lavori/servizi;
- caricando eventuale documentazione a supporto, (es. documentazione relativa alla gara)
Nello specifico, nella sezione Cronoprogramma/Costi è possibile assolvere ai punti 1 e 4.
ITER DI PROGETTO
Per ciascuna fase devono essere valorizzati i campi “Data inizio/fine prevista” e “Data inizio/fine effettiva” e verificare la coerenza con le date riportate sui documenti, che possono essere allegati per ciascuna fase, come raccomandato dalle Linee Guida. Le fasi contrassegnate da una freccia rossa indicano l’obbligatorietà della compilazione.
NOTA BENE: se alcuni servizi ricadono solamente su fonti proprie, queste andranno comunque censite e monitorate, è la rendicontazione che si fa solo sulla quota PNRR.
PIANO DEI COSTI
In questa sottosezione il Soggetto Attuatore deve:
- Inserire l’importo che si prevede di realizzare e che si è realizzato nell’anno;
- inserire il dato previsto per tutti gli anni fino al 2026.
- aggiornare periodicamente in coerenza con l’avanzamento effettivo, avendo cura che il totale coincida con quello riportato nella sezione “Gestione Fonti”
La compilazione di tale sottosezione soddisfa alcuni adempimenti indicati al par. 12.2 (pag. 76-78) delle Linee Guida per i Soggetti attuatori – all. 12 al Decreto 113 del 14.02.23
QUADRO ECONOMICO
In questa sottosezione il Soggetto Attuatore deve compilare il quadro economico selezionando dal menu a tendina le tipologie di voci di spesa pertinenti con tipo di progetto, avendo cura che il totale coincida con quello riportato nella sezione “Gestione Fonti”
NOTA BENE: se l’ente ha beneficiato del FOI deve aggiornare tempestivamente il quadro economico per renderlo coerente alla
sezione «Gestione fonti» (per assolvere alle verifiche ex post)
GESTIONE SPESE – ReGiS
La corretta e completa valorizzazione di questa sezione è fondamentale ai fini dell’erogazione dei pagamenti rendicontati.
L’implementazione di tale sezione nella tile “Anagrafica ReGiS” è connessa alla gestione dell’ “avanzamento finanziario del progetto” citato nel par. 12.3.1 delle Linee Guida per i Soggetti attuatori – all. 12 al Decreto 113 del 14.02.23, che richiede nello specifico di inserire sul sistema ReGiS i seguenti dati:
- impegni giuridicamente vincolanti;
- pagamenti;
- giustificativi di spesa;
- documentazione amministrativo-contabile, (es. provvedimenti di liquidazione, atti di approvazione SAL, certificati di regolare esecuzione, ecc.)
A titolo esemplificativo ma non esaustivo i dati da registrare sono quindi i trasferimenti ricevuti, i trasferimenti effettuati dai Soggetti Attuatori in favore di eventuali soggetti subdelegati, gli impegni assunti e la spesa effettuata per la realizzazione del progetto, in
corrispondenza dell’approvazione degli Stati di avanzamento lavori (SAL – ove pertinenti) ovvero negli altri documenti formali attestanti l’esecuzione dei progetti (Relazioni periodiche, collaudi, ecc.).
SOTTOSEZIONE IMPEGNO:
Tramite il tasto “aggiungi”, il Soggetto attuatore inserisce i dati relativi agli impegni giuridicamente vincolanti – obbligazioni giuridiche perfezionate (contratti stipulati con il soggetto realizzatore/fornitore di servizi). Per impegno si intende l’importo di ciascun contratto stipulato per ciascun intervento (fornitura di beni, realizzazione di lavori, ecc.)
SOTTOSEZIONE PAGAMENTI A COSTI REALI:
Questa sezione viene alimentata in automatico dal sistema di interscambio con l’Agenzia delle Entrate (SDI), SIOPE+ e PCC se la fattura riporta correttamente CUP e CIG nei campi richiesti.
Se i dati non vengono acquisiti, i pagamenti effettuati devono essere registrati con il tasto “aggiungi” con le seguenti informazioni minime:
> N° mandato;
> N° fattura;
> Data pagamento;
> Importo Iva €;
> Indicazione voce di spesa (voce del quadro economico di riferimento);
> Tipologia pagamento;
> Importo totale pagamento (da compilare inserendo il totale della fattura comprensivo dell’IVA);
> Di cui IVA richiesto;
> Importo richiesto;
> Di cui IVA;
> Identificativo gara CIG.
N.B. Le economie di progetto devono essere ripartite per voce corrispondente.
In corrispondenza di ciascun pagamento caricato, il Soggetto Attuatore, tramite la funzionalità “Carica Allegati”, deve effettuare l’upload in
un unico file zip della seguente documentazione minima:
- stato avanzamento lavori;
- fattura;
- attestazione di regolare esecuzione;
- determina di liquidazione o atto equivalente;
- documentazione propedeutica alla liquidazione (DURC, Verifica Equitalia, Attestazione antimafia);
- mandato di pagamento o atto equivalente;
- quietanza di pagamento.
Fonte: cap. 11.2 delle Linee guida per i soggetti attuatori (Allegato 12 al decreto MiC n. 113 – 14.02.23)
TITOLARE EFFETTIVO – ReGiS
Nel primo link è possibile consultare le slide relative al Titolare Effettivo messe a disposizione dal SEC-PNRR-Ragioneria Generale dello Stato.
Inoltre, di seguito si riporta il link alla Circolare del MEF n.27 del 15 settembre 2023 “Integrazione delle Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione delle Misure PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti Attuatori.”
Titolare Effettivo ReGiS
Circolare MEF n.27, 15 settembre 2023
MONITORAGGIO CONTINUO
Caricamento in ReGiS ogni 10 del mese con i dati fino alla fine del mese precedente.
In particolare, i Soggetti Attuatori devono conferire al sistema ReGiS tutti i dati relativi ai progetti di propria competenza, tra cui:
-
- elementi anagrafici e identificativi e di localizzazione;
- i soggetti correlati;
- informazioni sulle procedure di affidamento di lavori, l’acquisto di beni e realizzazione di servizi;
- la pianificazione dei costi e delle relative voci di spesa;
- il cronoprogramma procedurale di progetto;
- gli avanzamenti procedurali e finanziari;
- gli avanzamenti fisici, incluso il contributo del progetto al conseguimento del target della misura a cui è associato e agli indicatori comuni UE;
- la documentazione relativa al progetto, dalla fase di pianificazione al collaudo finale e messa in esercizio, ivi compresi gli esiti dei controlli effettuati, da rendere disponibile su richiesta per eventuali audit di Autorità nazionali e/o dell’Unione europea, sulla base delle indicazioni contenute nelle “Linee Guida su verifiche e controlli”;
- ogni altra informazione/dato richiesto dalla natura del progetto, dalla normativa nazionale ed europea applicabile, dal bando/avviso specifico emanato per la selezione del progetto stesso, dalle milestone e dai target del PNRR alla cui realizzazione il progetto concorre.
Inoltre, dovranno essere oggetto di flag da parte del Soggetto Attuatore (se del caso con il supporto del Soggetto gestore) le voci relative all’assenza del doppio finanziamento, del conflitto di interesse e del controllo preliminare del rispetto del DNSH all’interno della sezione di Anagrafica del Progetto.
Il Soggetto Attuatore individuato o selezionato nell’ambito di una delle misure MIC che accede per la prima volta alla piattaforma informatica:
-
- verifica le informazioni finanziarie ed anagrafiche pre-inserite dall’Amministrazione centrale, segnala le eventuali difformità rispetto agli atti adottati e inserisce, qualora necessarie e su indicazione della Struttura Attuatrice competente, le informazioni mancanti;
- inserisce, per ciascun indicatore (comune UE e/o di output) associato al singolo CUP, il valore di realizzazione programmato a conclusione dell’investimento;
- verifica e aggiorna le previsioni annuali di spesa per tutto l’arco di attuazione dell’operazione
L’interoperabilità di ReGiS con le principali banche dati nazionali (DIPE-CUP, ANAC) consente il pre-caricamento automatico di una parte dei dati dei progetti secondo il principio di univocità dell’invio. Gli ulteriori dati necessari al monitoraggio del PNRR dovranno essere caricati direttamente su ReGiS o trasferiti dai sistemi informativi locali delle Amministrazioni centrali titolari.
Gli ulteriori dati necessari al monitoraggio del PNRR dovranno essere caricati direttamente su ReGiS.
N.B. Tale onere ha carattere prescrittivo: il mancato assolvimento degli obblighi di monitoraggio da parte del Soggetto Attuatore, nelle modalità e nelle tempistiche definite, può comportare la sospensione delle erogazioni previste, fino al mancato riconoscimento delle
assegnazioni PNRR disposte dal MiC e al recupero, anche tramite compensazione di quanto già preventivamente erogato.
Fonte: par. 12.2 (pag. 76-78) Linee Guida per i Soggetti attuatori – all. 12 al Decreto 113 del 14.02.23
GESTIONE DEGLI AVANZAMENTI
Avanzamento finanziario del progetto
Inserire sul sistema ReGiS, i seguenti dati:
-
- impegni giuridicamente vincolanti;
- pagamenti;
- giustificativi di spesa;
- documentazione amministrativo-contabile, (es. provvedimenti di liquidazione, atti di approvazione SAL, certificati di regolare esecuzione, ecc.)
A titolo esemplificativo ma non esaustivo i dati da registrare sono quindi i trasferimenti ricevuti, i trasferimenti effettuati dai Soggetti Attuatori in favore di eventuali soggetti subdelegati, gli impegni assunti e la spesa effettuata per la realizzazione del progetto, in
corrispondenza dell’approvazione degli Stati di avanzamento lavori (SAL – ove pertinenti) ovvero negli altri documenti formali attestanti l’esecuzione dei progetti (Relazioni periodiche, collaudi, ecc.).
La spesa sostenuta per i progetti comprende le anticipazioni erogate per l’avvio dell’intervento. I dati di avanzamento finanziario devono anche provvedere ad aggiornare i relativi cronoprogrammi di spesa per renderli coerenti con la realtà operativa.
I servizi di interoperabilità con il sistema SIOPE+, SICOGE e PCC consentono il richiamo dei dati relativi ai pagamenti e alle fatture elettroniche collegabili ad un dato CUP.
Avanzamento fisico del progetto
Inserire sul sistema ReGiS le informazioni riguardo gli indicatori specifici appositamente definiti e censiti sul sistema
ReGiS. I seguenti dati sono:
-
- valore realizzato degli indicatori relativi al contributo del progetto ai target della misura, ad ogni avanzamento significativo (C.d. Indicatori Target);
- valore realizzato degli indicatori comuni UE associati alla misura;
- upload della eventuale documentazione a supporto.
Il Soggetto Attuatore, una volta selezionato il progetto, aggiorna il valore conseguito alla data di monitoraggio per le differenti tipologie di indicatori. Conclusa l’attività di inserimento dell’avanzamento degli indicatori, carica eventuale documentazione a supporto dei valori di
avanzamento dichiarati.
Avanzamento procedurale del progetto
Il Soggetto Attuatore è tenuto ad effettuare l’avanzamento procedurale del progetto, sul sistema ReGiS o sul sistema locale dell’Amministrazione locale titolare oppure su altri sistemi interoperabili, attraverso le seguenti azioni:
-
- aggiornando le date di inizio e fine previste ed effettive del Cronoprogramma (Iter di Progetto);
- inserendo il CIG, ove applicabile, e le eventuali procedure di affidamento;
- completando i dati relativamente alle procedure di aggiudicazione e alla realizzazione dei lavori/servizi;
- caricando eventuale documentazione a supporto, (es. documentazione relativa alla gara)
Le informazioni da registrare riguardano, quindi, l’espletamento degli step previsti nei cronoprogrammi, degli esiti delle procedure di gara e quindi le informazioni relative agli aggiudicatari e alla stipula dei contratti e i controlli effettuati dai Soggetti Attuatori con i relativi esiti. Tra le informazioni da registrare sono richiesti anche quelle relative a contenziosi aperti sugli atti di attivazione dei progetti e sulla loro esecuzione (es. ricorso avverso ai Bandi di gara, ecc.) con evidenza degli estremi del contenzioso l’impatto sulle scadenze progettuali e sul conseguimento dei relativi risultati, infine esiti degli stessi, con gli estremi delle decisioni intermedie e finali dei giudici.
NB: Cliccando sull’apposito pulsante “Aggiungi dati sistema esterno”, il sistema invoca il servizio di BDAP che popola automaticamente la sezione con tutti i CIG restituiti. L’utente potrà poi eliminare eventualmente quelli che non ritiene necessari.
Fonte: par. 12.3.1, 12.3.2 13.3.3 (pag. 79-81) Linee Guida per i Soggetti attuatori – all. 12 al Decreto 113 del 14.02.23
ADEMPIMENTI PER L’EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
1° erogazione – max 10%, entro 30 giorni dalla sottoscrizione del disciplinare;
1° erogazione integrativa – fino al 30% del contributo come previsto dalla Circolare RGS n. 21 del 13 maggio 2024. Deve essere specificamente richiesta da parte dei Soggetti Attuatori all’Amministrazione titolare della Misura, corredata dall’attestazione dell’effettiva esigenza di liquidità necessaria per assicurare il tempestivo raggiungimento degli obiettivi progettuali e previo aggiornamento dei dati sul sistema informativo ReGiS.
2° erogazione e successive – fino al raggiungimento del 90% del finanziamento sulla base delle richieste di rimborso a fronte di spese effettivamente sostenute e a fronte dell’avanzamento del perseguimento del target. La verifica avviene come da art. 14a dell’Avviso pubblico nei riferimenti sotto riportati;
ultima erogazione (saldo) – entro 30 giorni dalla rendicontazione del 100% della spesa, a seguito della verifica di regolare completamento degli interventi e del raggiungimento dei target. Verifiche svolte come da art. 14a dell’Avviso pubblico (documentazione tecnico-amministrativa-contabile di collaudo/certificazione/verifica).
Il Soggetto Attuatore deve inoltrare periodicamente tramite il sistema ReGiS la Domanda di rimborso, comprensiva dell’elenco di tutte le spese effettivamente sostenute nel periodo di riferimento e che hanno superato con esito positivo l’autocontrollo della spesa.
Le domande di rimborso dovranno sempre essere corredate dal rendiconto di progetto che deve essere trasmesso al Ministero tramite il sistema MEF ReGiS, unitamente all’attestazione di aver svolto le seguenti verifiche (in forma di autocontrollo):
- regolarità amministrativo-contabile
- verifiche ex ante sul titolare effettivo;
- verifiche ex ante sul conflitto di interessi;
- verifiche sull’assenza di doppio finanziamento
- verifiche sul rispetto della condizionalità PNRR;
- verifiche sul rispetto degli ulteriori requisiti PNRR connessi alla Misura a cui è associato il progetto
- verifiche sul rispetto del principio DNSH
- verifiche sul rispetto dei principi trasversali.
Fonte: cap. 10.3 – Linee Guida per i Soggetti Attuatori
Specifiche ai fini del rimborso dei rendiconti presentati:
- documentazione giustificativa a supporto della spesa sostenuta, necessaria alla verifica della conformità della spesa rispetto alla normativa comunitaria, nazionale, al presente Avviso e al disciplinare d’obblighi di cui al precedente articolo 4, punto 8, lett. k);
- regolarità dell’avanzamento del Progetto finanziato e dei singoli interventi e progetti ivi previsti e, in particolare, il rispetto dei relativi cronoprogrammi;
- regolarità della spesa sui documenti giustificativi presentati, ovvero l’ammissibilità delle spese mediante verifica dei seguenti principali aspetti: la completezza e la coerenza della documentazione giustificativa di spesa (comprendente almeno fatture quietanzate o documentazione contabile equivalente), ai sensi della normativa comunitaria, nazionale, al presente Avviso e al disciplinare d’obblighi di cui al precedente articolo 4, punto 8, lett. k);
- conformità della documentazione giustificativa di spesa alla normativa civilistica e fiscale; l’ammissibilità della spesa in quanto riferibile alle tipologie di spesa consentite congiuntamente dalla normativa comunitaria e nazionale, dal presente Avviso e dal disciplinare d’obblighi di cui al precedente articolo 4, punto 8, lett. k);
- eleggibilità della spesa, in quanto sostenuta nel periodo consentito dalle pertinenti disposizioni del PNRR; la riferibilità della spesa al Progetto finanziato;
- rispetto dei limiti di spesa ammissibile a contributo previsti dalla normativa comunitaria e nazionale, dal presente Avviso e dal disciplinare d’obblighi di cui al precedente articolo 4, punto 8, lett. k);
- rispetto della normativa in vigore sulla tracciabilità dei flussi finanziari;
- sussistenza delle condizioni e dei presupposti di legge per l’erogazione del finanziamento, avuto riguardo anche agli obblighi da assolversi dai soggetti attuatori. In capo a propri affidatari e appaltatori (DURC, antimafia, …);
- assolvimento da parte del Comune proponente degli obblighi in materia di avanzamento e monitoraggio di cui al precedente articolo 11 e al successivo punto 4.
Fonte: Art. 14 comma 2 lettera a – Avviso 20.12.2021, art. 5 disciplinare d’obbligo
RELAZIONE BIMESTRALE STATO AVANZAMENTO LAVORI
Come riportato all’art. 3 punto 28 della Disciplinare d’obbligo, il Soggetto attuatore si obbliga a garantire, anche attraverso la tra trasmissione di relazioni bimestrali sullo stato di avanzamento del Progetto, che il Servizio VIII riceva tutte le informazioni necessarie relative alle linee di attività per l’elaborazione delle relazioni annuali di cui all’articolo 31 del Reg. (UE) n. 2021/241, nonché qualsiasi altra informazione eventualmente richiesta.
Si ricorda che le relazioni bimestrali sono sganciate dalla rendicontazione, come riportato al punto 30 della FAQ del 20/09/2022 pubblicata al link. Inoltre, occorre inserire nella relazione tutte le attività compiute dal beneficiario inerenti allo stato di attuazione dell’intervento riferite al periodo indicato (a mero titolo esemplificativo: intervenuta stipula di eventuali accordi con partner, nomina del RUP, ecc.), come riportato al punto 16 della FAQ del 31/12/2022 pubblicata al link.
Fonte: Art.3 disciplinare d’obbligo/ FAQ 16 del 31.12.22